Nuovamente prorogato l’Avviso dell’Agenzia per la Coesione Territoriale dedicato alla valorizzazione economica e sociale dei beni confiscati alle mafie che rientra tra gli interventi descritti nel PNRR nell’ambito della Missione 5 – Inclusione e coesione, Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale, Investimento 2 – Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie.
Le domande vanno inviate entro le ore 12 del 31 marzo 2022.
L’Avviso dispone di una dotazione finanziaria di 250 milioni di euro per la realizzazione di progetti nelle otto Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Ulteriori 50 milioni di euro serviranno ad individuare, attraverso una concertazione tra vari attori, altri progetti che, per caratteristiche proprie, richiedano l’intervento di più soggetti istituzionalmente competenti.
I soggetti attuatori sono: “I soggetti pubblici o privati che provvedono alla realizzazione degli interventi previsti dal PNRR”. Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni localizzate nell’area Mezzogiorno ovvero loro raggruppamenti identificati come centrali di committenza riconosciute ovvero altre centrali di committenza riconosciute responsabili dell’avvio, dell’attuazione e della funzionalità del progetto finanziato. Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, o loro consorzi/associazioni, localizzati nell’area Mezzogiorno che presentano la candidatura di un progetto di valorizzazione.
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