“La Regione Siciliana ha superato l’obiettivo di spesa fissato dall’Ue al 31 ottobre per il Po Fesr 2014-2020. Abbiamo certificato oltre 3,3 miliardi di euro e per la chiusura finale del Programma, prevista per luglio, sono già disponibili ulteriori 300 milioni di euro di spese sostenute, che ci permetteranno di registrare un risultato superiore ai fondi stanziati. Una risposta netta a tutti coloro che fino a pochi mesi fa attaccavano il mio governo, mettendo in discussione il raggiungimento del risultato”.
Lo annuncia soddisfatto il presidente della Regione Renato Schifani, che evidenzia il ruolo cruciale della riprogrammazione delle risorse approvata dal governo regionale nell’ottobre dell’anno scorso.
“Questo traguardo – aggiunge Schifani – è il frutto di una gestione attenta e di una riprogrammazione strategica dei fondi, realizzata insieme alla Commissione europea e con il forte impegno dei nostri dipartimenti regionali. Ringrazio tutto il personale coinvolto e i beneficiari del Programma per il risultato raggiunto”.
Per quanto riguarda il nuovo ciclo, il Programma Fesr 2021-2027 è già partito con diciassette procedure (per 1,2 miliardi di euro), alle quali se ne aggiungeranno altre 33 entro fine anno. “Questo significa – sottolinea Schifani – che quasi metà delle risorse disponibili, circa 2,2 miliardi di euro, saranno presto operative, con l’obiettivo di sostenere imprese e comunità locali in Sicilia, rispondendo concretamente ai bisogni del territorio”.
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