Per la prima volta le mascherine chirurgiche “di tipo II” a scopo sanitario testate e validate dall’Anti-Covid Lab, il laboratorio per la verifica delle qualità funzionali di tessuti destinati alla realizzazione di Dpi per la prevenzione del contagio da Coronavirus promosso dall’Università di Catania e dai Laboratori nazionali del Sud dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, hanno ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Istituto Superiore di Sanità a essere prodotte, commercializzate e utilizzate.
Fondamentali, per ottenere questo risultato, sono stati il patrimonio di conoscenze e le tecnologie acquisiti dai Laboratori nazionali siciliani per lo sviluppo del progetto Idmar, finanziato dal Dipartimento Attività Produttive della Regione Siciliana attraverso le risorse previste dall’Azione 1.5.1 del PO FESR Sicilia 2014-2020 per il supporto alle infrastrutture di Ricerca.
Il progetto Idmar, ritenuto di natura strategica dalla Regione Siciliana, ha come obiettivo la realizzazione del più grande Laboratorio multidisciplinare per la ricerca scientifica e tecnologica marina d’Europa. Una infrastruttura costituita da nodi terrestri e da nodi sottomarini, cablati e alimentati a batteria, con strumenti di rivelazione installati a 3 mila e 500 metri di profondità.
Nel caso delle mascherine di protezione made in Sicily, know how e tecnologia sono stati utilizzati per testare la capacità di filtrazione del tessuto rispetto al batterio del Coronavirus e la sua traspirabilità. Un contributo, quindi, fondamentale, che ha dimostrato anche la grande versatilità dell’infrastruttura di Idmar, pensata per la ricerca ad alte profondità, ma utilizzata con successo per fronteggiare un’emergenza sanitaria imprevedibile.
>> LA SCHEDA / Dati, video e immagini sul progetto Idmar
Contenuti Collegati
- Fondi Ue, l’assessore Pagana e Vincenzo Nibali hanno presentato la serie Alè Europe e il progetto Idmar
- Idmar, nelle acque siciliane il più grande telescopio sottomarino: installate le prime componenti a 3mila e 500 metri di profondità
- PO FESR 2014/2020 – Azione 1.5.1 – Progetto Laboratorio multidisciplinare sul Mare – IDMAR – Riduzione e nuovo impegno
- PO FESR 2014/2020 – Azione 1.5.1 – Infrastrutture di ricerca S3 – Progetto Beyond – Nano – Concessione contributo
- Ricerca, dalla Regione 19 milioni per un progetto Cnr su fotovoltaico e microelettronica a Catania con le risorse del Po Fesr 2014-2020
- Idmar, il laboratorio multidisciplinare distribuito sul mare. Quando la ricerca è nelle mani delle donne
- Idmar, in Sicilia il più grande laboratorio d’Europa per la ricerca scientifica e tecnologica marina
- Storie di Progetti: on line la nuova pagina sugli interventi significativi del PO FESR 2014/2020
- PO FESR 2014/2020 – Azione 1.5.1 “Sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate strategiche per i sistemi regionali ai fini dell’attuazione della S3” – Convenzione con INFN, INGV e CNR per il Progetto IDMAR
- Ricerca: contributo di 20 mln di euro al progetto “Laboratorio multidisciplinare sul Mare – IDMAR” (Azione 1.5.1 del PO FESR 2014/20)