Le valutazioni del Piano di Sviluppo e Coesione, previste dalla Delibera del CIPESS n. 2 del 2021, sono definite secondo i fabbisogni e le esigenze conoscitive dell’Autorità di gestione e coordinamento, condivise con il Comitato di Sorveglianza ed organizzate secondo l’impianto programmatico. Le attività di valutazione si svolgono in complementarietà con quanto previsto dai Piani unitari delle valutazioni 2014-2020 e 2021-2027, definiti nell’ambito della politica di coesione europea e di competenza del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (di seguito anche NVVIP Sicilia), istituito con D.A. n. 120 dell’8 maggio 2000 e s.m.i, presso il Dipartimento della Programmazione della Regione, ai sensi dell’articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144.
In particolare, in linea con le indicazioni della suddetta Delibera CIPESS, l’Autorità responsabile del coordinamento e della gestione del PSC, in raccordo con il Comitato di Sorveglianza, provvede a organizzare valutazioni (in itinere o ex post) su aspetti rilevanti del Piano, tenuto conto dei temi più rilevanti e maggiormente rappresentativi (per tipologia e per dimensione finanziaria).
Le attività di valutazione su aspetti rilevanti del PSC e la relativa gestione tecnica sono affidate NVVIP Sicilia e si realizzano in sinergia con le Amministrazioni coinvolte ed i principali attori del Tavolo del Partenariato, ciò al fine di garantire il soddisfacimento delle esigenze conoscitive e di analisi raccolte attraverso specifiche modalità (ad es. questionari periodici, analisi dei fabbisogni emersi , rilevazioni di buone pratiche e criticità emerse in fase di pianificazione ed attuazione, ecc.).
Le attività valutative in itinere ed ex post e di presidio della funzione, in coerenza con gli orientamenti forniti dal Nucleo di valutazione e analisi per la programmazione (NUVAP) nell’ambito del Sistema nazionale di valutazione delle politiche di coesione, sono raccolte e rappresentate oltre che attraverso appositi Rapporti (di livello intermedio e finale), anche attraverso la diffusione di documenti informativi periodici (es: newsletter, report annuali, infografiche, studi tematici, ecc.).