Acronimo di Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. È il principale strumento di attuazione della politica di coesione economica e sociale comunitaria. Istituito nel 1975, il FESR ha lo scopo di promuovere lo sviluppo armonioso e la coesione economica e sociale delle diverse Regioni comunitarie, attraverso la correzione dei principali squilibri e l’adeguamento strutturale delle Regioni in ritardo. Gli interventi del Fondo, che si attuano mediante sovvenzioni, sono rivolti principalmente al finanziamento di: – investimenti produttivi che permettono di creare o di mantenere posti di lavoro durevoli; – investimenti produttivi, creazione o ammodernamento di infrastrutture; – sviluppo del potenziale delle regioni attraverso misure di sostegno delle iniziative locali e, in particolar modo, delle attività delle piccole e medie imprese. Per queste ultime il Fondo stanzia finanziamenti soprattutto nei settori della gestione, degli studi, delle ricerche di mercato, del trasferimento di tecnologie, della realizzazione di infrastrutture di ridotte dimensioni etc.; – investimenti nel campo della ricerca e dello sviluppo tecnologico.
I Fondi comunitari gestiti dalla Commissione Europea e destinati a finanziare misure strutturali di sostegno. Questi Fondi contribuiscono a raggiungere l’obiettivo della coesione economica e sociale dell’Unione Europea, riducendo il divario di sviluppo tra le regioni. Il FESR finanzia la realizzazione di infrastrutture nonché quegli investimenti produttivi capaci di creare nuova occupazione a favore in particolare delle imprese. Il FSE è volto a favorire l’inserimento lavorativo di persone disoccupate o appartenenti a categorie sociali svantaggiate, in particolare attraverso il finanziamento di azioni di formazione.
Per fondi SIE s’intendono sia i fondi che forniscono sostegno nell’ambito della politica di coesione, cioè il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), e il Fondo di coesione (FC), sia i Fondi per lo sviluppo rurale e per il settore marittimo e della pesca, rispettivamente il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP). Il FESR e il FSE insieme costruiscono i “fondi strutturali”.
Fonte: considerando 2 e art. 1 del Regolamento (UE) 1303/2013 recante Disposizioni comuni sui Fondi SIE