Oltre trenta comunicatori dei fondi europei, provenienti da tutta la Penisola e da Bruxelles, hanno partecipato ieri e oggi a Marsala all’incontro annuale della rete italiana Inform, una due giorni che ha visto a confronto i funzionari dei ministeri e delle regioni che gestiscono i programmi comunitari sostenuti dall’Ue.
Al centro della prima giornata la comunicazione dei fondi europei nel nuovo ciclo di programmazione 2021-2027, mentre oggi si è discusso sui risultati dell’indagine Eurobarometro “Italia 2023” con Salvo Ricco, cronista siciliano dell’Ansa, e Riccardo Haupt, ceo della società Will Media, media partner della Dg Regio della Commissione europea.
La giornata è proseguita, poi, con altre sessioni sulla comunicazione dei progetti finanziati con i fondi Ue, attraverso il linguaggio del cinema, la realtà virtuale e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei social media.
Da Marsala la delegazione si è poi spostata ad Erice dove è stata accolta dalla sindaca della cittadina, Daniela Toscano, che mostrato apprezzamento per l’iniziativa e da alcuni componenti della giunta. Dopo una tappa all’Istituto di istruzione superiore Ignazio e Vincenzo Florio di Erice, con il benvenuto della preside, Giuseppa Mandina, il gruppo ha proseguito nella visita agli interventi di riqualificazione urbana del centro storico che hanno visto il recupero di alcuni edifici di particolare pregio architettonico come l’antico hotel Igea, realizzato in stile Liberty e l’ex convento San Carlo, trasformato in convitto per gli studenti siciliani, progetti sostenuti dalla Regione Siciliana con le risorse europee.
Il meeting dei comunicatori europei Inform è stato organizzato dal Dipartimento Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con il Dipartimento Programmazione della Regione Siciliana, e ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Matteo Salvai, Head of Sector media and press della Dg Regio della Commissione Europea, Marco De Giorgi, coordinatore nazionale della comunicazione per il ciclo 2021-2027 (Dipartimento Politiche di coesione) e di esperti nazionali nel settore della comunicazione digitale e audiovisiva.