Come previsto dal documento Sistema di Gestione e Controllo del PO FESR Sicilia 2014-2020 e in coerenza con quanto richiesto dall’articolo 125, par. 4, lett. c) del Reg. (UE) n. 1303/2013, il Dipartimento della Programmazione , nell’ambito della strategia antifrode, ha istituito misure volte alla prevenzione, l’individuazione e la correzione delle irregolarità e delle frodi, così come indicato dalla Commissione Europea nel documento EGESIF 14-00021-00 del 16 giugno 2014 – Valutazione del rischio di frode e misure antifrode efficaci e proporzionate.
A tal fine, sono state individuate apposite procedure per la determinazione e la misurazione del rischio frode, correlate in base all’articolazione e alla complessità del Programma Operativo.
Nello specifico, in conformità con le Linee guida nazionali per l’utilizzo del sistema comunitario antifrode ARACHNE, predisposte dall’IGRUE della Ragioneria Generale dello Stato il 22/07/2019 (scaricabili anche in allegato), l’AdG sta completando la profilatura delle utenze dei Centri di Responsabilità/Dipartimenti interessati, le quali potranno, nel corso del processo attuativo o di controllo, interrogare il sistema informativo ARACHNE nell’ambito delle fasi di selezione, di rendicontazione o di controllo in loco dell’operazione.
L’AdG del Programma operativo, in considerazione anche di quanto indicato nella nota COCOF 09/0003/00 del 18/02/2009 sugli indicatori di frode e nel già citato documento EGESIF_14-0021-00 del 16/06/2014, ha provveduto a redigere degli appositi sheet sul rischio frode, inseriti nelle check list (approvate ad Ottobre 2019), orientati a supportare le Unità di monitoraggio e controllo (UMC) dei CdR/Dipartimenti nelle attività di controllo di primo livello.
In quest’ottica, dalle indicazioni contenute nella nota orientativa EGESIF_14-0021-00 del 16/06/2014, l’Area 7 del Dipartimento della Programmazione (DRP) ha provveduto, con Decreto del Dirigente Generale (DDG) n. 282/A7 del 07/07/2017, a istituire il Gruppo di autovalutazione del rischio frode, con l’obiettivo principale di attivare l’esercizio di autovalutazione dei rischi di frode secondo la metodologia proposta dalla Commissione, attraverso la valutazione e la formulazione di proposte per la messa in atto di specifiche azioni mitiganti i rischi stessi. Contestualmente è stato approvato lo Strumento di autovalutazione RS_fraud_risk_assessment_AcAdG_v.01 (versione Giugno 2017).
Lo strumento di autovalutazione è stato aggiornato a settembre 2018 con DDG n. 445/A7 del 13/09/2018, nell’ambito delle attività di verifica effettuate con cadenza annuale. Successivamente, con il DDG n. 312/A7 DRP del 15/06/2020 è stato approvato l’aggiornamento dello Strumento-matrice di autovalutazione (Giugno 2020) unitamente alle nuove “Linee guida per la gestione e la correzione delle irregolarità (Giugno 2020)”. L’ultima implementazione del documento Strumento-matrice di autovalutazione, nella versione di Aprile 2022, è stato approvato con DDG n. 212/A7-DRP del 05/05/2022.
Sempre nell’ambito della strategia antifrode, l’Area 7 del DRP ha inoltre compiuto l’adeguamento informatico del Sistema Antifrode Sicilia (SIAFS), al fine di essere utilizzato dalle competenti strutture dei CdR/Dipartimenti nelle attività di prevenzione del rischio frode per la gestione dei fondi comunitari.
(testo aggiornato a Giugno 2020)