Comitato di Sorveglianza

L’art. 47 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 Dicembre 2013, recante le disposizioni comuni tra i Fondi Strutturali, stabilisce che entro tre mesi dalla data di notifica allo Stato membro della Decisione della Commissione di adozione di un Programma Operativo, lo Stato membro, conformemente al suo quadro istituzionale, giuridico e finanziario, d’intesa con l’Autorità di gestione istituisce un Comitato per sorvegliare sull’attuazione del Programma Operativo.

L’art. 49 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 specifica le funzioni del Comitato di Sorveglianza. Sinteticamente, lo stesso esamina ed approva: il regolamento interno; le eventuali modifiche al Programma Operativo, la metodologia e i criteri usati per la selezione delle operazioni; le relazioni di attuazione annuali e finali; il piano di valutazione del Programma Operativo ed eventuali modifiche dello stesso; la strategia di comunicazione per il Programma Operativo ed eventuali modifiche della stessa.

Con Deliberazione n. 275 del 18 novembre 2015, la Giunta di Governo regionale ha istituito il Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo FESR Sicilia 2014-2020. La composizione è stata definita tenendo conto delle disposizioni del sopra citato Regolamento (UE) n. 1303/2013; del Regolamento (UE) n.1301/2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; del Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014, recante un Codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei e del paragrafo 7.2 del PO FESR Sicilia 2014/2020.

Il Comitato di Sorveglianza del PO FESR Sicilia 2014/2020, nella prima seduta dell’1 marzo 2016, ha approvato il proprio Regolamento interno.

Di seguito le tabelle con la documentazione relativa alle riunioni del Comitato di sorveglianza.